Giu 272018
San Gimignano, la città delle torri

San Gimignano

San Gimignano è un tipico borgo medioevale immerso nel cuore del Chianti, in Toscana. La città di San Gimignano è adagiata su una collina, a circa 324 metri di altitudine, dalla quale si può godere di una vista spettacolare sulla Val d’Elsa. La Città, il cui centro storico nel 1990 è stato dichiarato Patrimono dell’umanità dell’Unesco, fa parte della lista dei borghi più belli d’Italia. Una delle caratteristiche principali che contraddistingue San Gimignano è la presenza di numerose torri medievali che svettano nel il cielo all’interno della cinta muraria. Quindi, se state organizzando un viaggio in Toscana, San Gimignano deve essere una delle tappe fondamentali.

La città prese il nome di San Gimignano nel X secolo, quando, secondo la leggenda, il vescovo Gimignano la salvò dalle orde dei barbari. Nel corso dei secoli si sono alternati alla guida della città Guelfi e Ghibellini. Nel 1300 ha risieduto nel borgo anche il sommo poeta Dante Alighieri.

Le torri di San Gimignano

Le torri medioevali, che nel corso degli anni sono state fatte costruire dalle famiglie cittadine, sono il simbolo della città. Secondo fonti storiche, sembra che il numero massimo di torri raggiunte sia di 72. Il numero di torri si ridusse notevolmente col passare degli anni, e già nel XVI secolo ne erano rimaste solo 25. Oggi ne sono restate solo 14 (anche se secondo alcune fonti storiche sono 16). Ecco qua di seguito le più importanti.

Per diversi anni la torre più alta della città con i suoi 51 metri è stata la Torre Rognosa, conosciuta anche come “torre dell’Orologio”, che venne costruita su base quadrata nel 1200. E’ la torre del Palazzo Comunale ed è anche la più antica della città. Nel 1255 era stato emanato un regolamento che impediva alle varie famiglie della città di erigere delle torri che la superassero.

La torre più alta di San Gimignano è la Torre del Podestà, conosciuta anche come Torre Grossa, che raggiunge i 54 metri di altezza. I lavori di costruzione iniziarono nel 1330 e terminarono 11 anni più tardi. E’ possibile salire e visitare la torre, dalla quale si può godere di un panorama mozzafiato.

Nella bellissima piazza della Cisterna si trovano invece le Torri degli Ardinghelli, che vennero fatte edificare dagli Ardinghelli, ovvero la più importante famiglia ghibellina della storia di San Gimignano. Erette nel XIII secolo, le torri sfioravano i 52 metri della Torre Rognosa, ma furono scapitozzate, ed oggi misurano circa la metà.

Ci sono poi le Torri dei Salvucci, due torri gemelle che originariamente sfioravano i 52 metri e che poi vennero dimezzate dalle autorità della città.

Una delle torri più famose della città è la Torre dei Diavolo, situata sul lato nord di Piazza della Cisterna, diventata popolare anche grazie al videogioco Assassin’s Creed.

San Gimignano
San Gimignano

Cosa vedere nel borgo toscano

Sono molte le cose da non perdere nel corso di una visita a San Gimignano. Vi consigliamo di entrare in città da Porta di San Giovanni, costruita intorno alla metà del XIII secolo. E’ la principale porta di accesso del borgo, oltrepassando la quale ci si immette in via San Giovanni, che conduce al centro storico di San Gimignano.

Non perdetevi Piazza della Cisterna, che deve il suo attuale nome al bellissimo pozzo ottagonale in travertino che ne occupa la parte centrale. La piazza, che venne costruita nel 1273 e successivamente ampliata nel 1346, è stata l’antica sede di botteghe e taverne. Dalla piazza si possono vedere la Torre del Diavolo, le Torri dei Becci e dei Cugnanesi.

Piazza della Cisterna è collegata a Piazza del Duomo, dalla quale si può ammirare il Palazzo Comunale ed il Duomo cittadino, conosciuto anche come Basilica Collegiata di Santa Maria Assunta, al quale si accede attraverso una grande scalinata in pietra. Da piazza del Duomo si accede anche al vecchio Palazzo del Podestà, sopra al quale si erge la torre detta Rognosa che, fino a tutto il ‘300, fu usata come prigione.

Fate un salto anche a Piazza delle Erbe, che si apre sulla sinistra uscendo dalla scalinata del Duomo. E’ una piazza di forma triangolare, circondata da alcuni edifici in stile gotico, che deve il suo nome al mercato di generi provenienti dalla campagna.



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Passeggiata lungo le mura

Fatevi una passeggiata lungo il perimetro della seconda cinta muraria della Città, risalente al XIII secolo. Il percorso, che misura circa 2.200 metri, è accessibile da vari punti, e permette di ammirare da vicino le mura che delimitano il centro storico di San Gimignano oltre che i bellisimi panorami della Val d’Elsa.

Quando visitare San Gimignano

San Gimignano è bella da visitare durante tutto il corso dell’anno. Senza dubbio le belle giornate di primavera sono le migliori per andare alla scoperta di questo borgo medioevale. Se ne avete l’occasione, vi consigliamo di partecipare al bellissimo carnevale medievale che si svolge ogni anno all’interno delle mura cittadine.

Se scegliete di visitare San Gimignano, vi informiamo che questo fine settimana ci sarà la 7^ edizione di Nottilucente, un viaggio nel mondo delle arti e dello spettacolo. Dalle 5 del pomeriggio fino a tarda notte le piazze, le vie e i cortili di San Gimignano si trasformeranno in un cangiante paese di meraviglie e utopie. Saranno oltre 40 ospiti che daranno spettacolo all’interno delle mura del borgo medioevale della Toscana.

Piazza della Cisterna
Piazza della Cisterna

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