Lug 222018

Le terme libere più belle d’Italia

Le terme libere più belle d’Italia

Cascate del Mulino - Saturnia

In Italia ci sono moltissime terme libere, alle quali è possibile accedere gratuitamente per trascorrere qualche ora di relax. Percorrendo lo stivale da nord a sud se ne trovano tante che meritano di essere visitate: cascate naturali, vasche scavate nella roccia e splendide piscine generate da sorgenti termali. La maggior parte di queste sono totalmente gratuite, ma in alcuni casi viene applicata una piccola tassa necessaria per le spese di pulizia e per la manutenzione dei servizi.

Ecco quali sono e dove si trovano le terme libere più belle d’Italia.

Cascate del Mulino – Saturnia (Toscana)

Tra le terme più belle d’Italia ci sono sicuramente le Terme di Saturnia, delle quali fanno parte anche le Cascate del Mulino, uno dei luoghi più suggestivi della Maremma. Sono delle grandi pozze calcaree modellate nel corso dei secoli dallo scorrere delle acque, che sgorgano da una sorgente naturale ad una temperatura di 37,5 °C. In estate, soprattutto nei weekend, le Cascate del Mulino sono generalmente molto affollate.

Si trovano nel comune di Manciano e sono aperte 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Per raggiungerle partendo da Manciano bisogna prendere la SR 74 e seguire le indicazioni per Saturnia. Una volta arrivati sulla SP 10, poco prima di Saturnia, imboccare via della Follonata che porta direttamente alle Cascate del Mulino.

Cascate del Mulino - Saturnia
Cascate del Mulino – Saturnia

Pozza di Leonardo a Bormio (Lombardia)

In Lombardia, a poca distanza dalle Terme di Bormio, si trova la Pozza di Leonardo, una vasca termale immersa in un bosco. Le acque sgorgano ad una temperatura di 36 °C e sono accessibili in ogni periodo dell’anno.

Per raggiungere la Pozza di Leonardo ci si deve immettere sulla Strada del passo dello Stelvio, dalla quale bisogna imboccare un sentiero da percorrere a piedi, al termine del quale ci troveremo di fronte ad un panorama mozzafiato.

Terme del Bullicame (Lazio)

Nel comune di Viterbo si trovano le bellissime Terme del Bulicame, dove i visitatori possono immergersi sia in una vasca di acqua calda che in una di acqua fredda. Il nome deriva dalla parola bullicare, ovvero “bollire”. Le terme sono citate da Dante Alighieri nella Divina Commedia.

Le terme si trovano lungo la Strada Bulicame, a circa 2,5 Km dal centro di Viterbo, di fronte all’Orto Botanico “Angelo Rambelli”.

Terme del Bullicame
Terme del Bullicame

Bagni San Filippo (Toscana)

Uno scenario spettacolare è quello che vi attende alle terme dei Bagni San Filippo, a Castiglione d’Orcia. Questa sorgente termale è conosciuta anche con il nome di cascata immobile perché la parete alle sue spalle è formata da un accumulo di calcare indurito che sembra appunto una cascata di acqua bianca che non si muove. La parete di roccia calcarea di colore bianco è un vero spettacolo che gli abitanti del posto chiamano simpaticamente la “Balena Bianca“.

E’ una delle migliori fonti termali gratuite in Italia, dove è possibile concedersi un bel bagno caldo, visto che qui le acque sgorgano ad una temperatura di circa 48 °C.

Per raggiungere le terme basta seguire le indicazioni per la località Bagni San Filippo, sulla SP 61. La “Balena Bianca” si trova all’interno del Parco Bagni San Filippo.

Terme libere - Bagni San Filippo
Bagni San Filippo (foto www.bagnisanfilippoterme.it)

Terme di Sorgeto (Campania)

Una delle sorgenti termali più interessanti d’Italia è quella delle Terme di Sorgeto. Qui l’acqua calda esce a una temperatura di 90 °C dal fondale marino per risalire fino in superficie. Quando c’è la bassa marea si rischia di bruciarsi a causa del calore dell’acqua.

La sorgente si trova ad Ischia, precisamente nella nella frazione di Panza. Tenete presente che per raggiungere la sorgente termale ci sono oltre 200 scalini da scendere (ed ovviamente al ritorno ci sarà da risalire!).

Terme di Caronte (Calabria)

Nel comune di Lamezia Terme, in Calabria, ci sono le Terme di Caronte. Dalla sorgente termale, che si trova a poche centinaia di metri dallo stabilimento a pagamento, esce l’acqua ad una temperatura di 39 °C che va riempire una vasca molto piccola (in estate è difficile trovare posto). Accanto alle terme libere c’è anche una cascata di acqua fredda che proviene dal fiume adiacente.

Le Terme di Caronte si trovano a poche centinaia di metri dalla località Caronte, lungo via dei Borboni di Napoli.

Terme di Vulcano – Lipari (Sicilia)

Sull’isola di Vulcano, nell’arcipelago delle isole Lipari, si trovano le Terme di Vulcano. E’ un insieme di pozze con acqua termale solforosa, dove oltre ai bagni solfurei si possono fare anche fanghi e inalazioni. Sono indicate per numerosi trattamenti, ma soprattutto fuori stagione sono utilizzare anche solo per rilassarsi tranquillamente facendo un bagno di acqua calda.

Per accedere alle terme bisogna pagare un contributo di 5€, un prezzo veramente irrisorio, che serve alla società che si occupa della pulizia, della sorveglianza e della manutenzione dell’area. Solitamente sono aperte da inizio aprile fino a fine novembre.

Terme di Vulcano
Terme di Vulcano

Terme di Fordongianus (Sardegna)

Le terme libere più famose della Sardegna sono quelle di Fordongianus, in provincia di Oristano. Queste terme libere si trovano nei pressi del complesso archeologico di Forum Traiani. Le Terme di Fordongianus sono alimentate da acque calde sulfuree che sgorgano alla temperatura di 54 °C.

Le Terme di Fordongianus sono apprezzate sia dagli abitanti del luogo che dai turisti, e si trovano nell’omonimo paese, lungo il letto del fiume Tirso.

Terme di Fordongianus
Terme di Fordongianus (foto Wikipedia)

Terme libere di Pantelleria – Lago specchio di Venere (Sicilia)

Nella parte nord dell’isola di Pantelleria, all’interno della Riserva Naturale Orientata, si trovano le terme libere del Lago Specchio di Venere. Il piccolo lago, la cui profondità massima è di 12 metri, è circondato dalla classica macchia mediterranea e viene alimentato da acque ipertermali che sgorgano ad una temperatura compresa tra i 50 °C ed i 60 °C. E’ il luogo ideale per trascorrere ore di piacevole relax e benessere tra sorgenti termali e fanghi benefici (il fango viene utilizzato come scrub naturale).

Terme del Bagnaccio (Lazio)

Nel comune di Viterbo ci sono delle terme libere che in epoca antica erano utilizzate già dagli Etruschi e dai Romani. Si tratta delle Terme del Bagnaccio, nelle quali si contano ben 6 pozze che sono alimentate da due diverse sorgenti: la Polle Bagnaccio e il Pozzo Bagnaccio.  Le acque escono ad una tempertura di circa 65 °C, ma nelle vasche non si superano i 45 °C.

Attualmente le terme sono controllate da un’associazione che ne cura la manutenzione, per cui è necessario sottoscrivere una tessera associativa annuale del costo di 45€ per potervi accedere. Il Parco delle terme è aperto solitamente dalle 7 fino alle 24, ma può variare in base al periodo dell’anno.

Le terme si trovano pochi chilometri a nord di Viterbo, lungo la Strada del Garinei. C’è un comodo parcheggio proprio di fronte ad esse.

Terme libere di Petriolo (Toscana)

Nel comune di Monticiano, in provincia di Siena, nella Valle dell’Ombrone, ci sono le bellissime Terme di Petriolo. Venivano utlizzate anche dagli antichi romani che sfruttavano le proprietà benefiche delle sue acque termali. Le terme libere, che sono adiacenti all’omonimo stabilimento a pagamento, si trovano immerse nel verde e le vasche naturali sono formate da depositi di zolfo e calcare dove le acque si riversano ad una temperatura di 43 °C.

Vista la loro popolarità sono molto frequentate nei weekend, sia in alta che in bassa stagione.

Per raggiungere le Terme di Petriolo bisogna seguire la Superstrada Siena-Grosseto (SS 223) ed uscire allo svincolo con indicazione “Bagni di Petriolo”. Si trovano lungo la Strada Provinciale di Petriolo (SP 4).

Terme di Petriolo
Terme di Petriolo

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