Questa sera a Livorno prenderà il via Effetto Venezia, la grande kermesse estiva che ogni anno anima il cuore antico della città labronica, il quartiere de La Venezia, caratterizzato da ponti e canali navigabili. Effetto Venezia è la festa più partecipata dell’estate livornese, ed ospita ogni sera spettacoli di musica, teatro, installazioni, animazione di strada e giochi di luce.
Quella di quest’anno è la 33^ edizione di Effetto Venezia, che riaccenderà i riflettori sul bellissimo quartiere livornese, mettendo in campo il fervore artistico della città, la sua voglia di ritrovarsi e di godere delle bellezze architettoniche che il quartiere custodisce.
Se siete in vancanza dalle parti di Livorno, non perdetevi questo grande spettacolo!
Effetto Venezia 2018
La manifestazione Effetto Venezia è nata nel 1986 con lo scopo di contribuire al recupero storico, architettonico e commerciale del quartiere. Per farlo ogni anno vengono organizzati una serie di eventi, spettacoli e punti commerciali distribuiti lungo le strade, sugli scali e in alcuni edifici storici del rione.
Quest’anno il tema individuato quale filo conduttore delle numerose iniziative in programma è il decoro urbano. L’attenzione è rivolta in particolar modo al dovere che ogni cittadino dovrebbe svolgere nel prendersi cura degli spazi collettivi e dei beni comuni. Il Festival quindi riserverà spettacoli, installazioni e conferenze sul tema del decoro urbano, invitando i cittadini ad essere attivi adoperandosi per la tutela degli spazi che si occupano ogni giorno.
Dall’1 al 5 agosto 2018 ogni sera, a partire dalle ore 19, sono in programma numerosi appuntamenti che animeranno ogni angolo del quartiere. Musica, teatro, gastronomia e poi mostre, caffè letterari, esibizioni sportive, laboratori per bambini, visite guidate, gite in battello lungo i canali, stornelli dall’acqua, mercatini e tantissime altre sorprese (ad ingresso gratuito) per trascorrere cinque serate d’estate in uno dei luoghi più belli e caratteristici della città. Verrà posta un’attenzione particolare anche allo sport, con un omaggio alla gloriosa storia sportiva della città che ha generato “talenti” in numerose discipline.
Novità di quest’anno il festival del Vernacolo che il Teatro Vertigo di via del Pallone proporrà in tutte le serate. In programma ci sono commedie e varietà comici tratti dalle tradizioni vernacolari di Beppe Orlandi e Gino Lena.
Un’altra novità del 2018 è la presenza ogni sera di due “presentatori”. Alle ore 21 Stefano Santomauro e Alessia Cespuglio saranno infatti i mattatori del pre serale sul palco di piazza del Luogo Pio con “Welcome on stage”, prima di presentare i big della serata. E sempre ogni giorno, ma alle ore 19, i due attori saranno sugli scali delle Barchette con “Welcome on sofà”, un angolo di salotto della città dove saranno intervistati gli artisti della manifestazione.
Tra gli eventi della prima serata, che prenderà il via alle ore 20.30 con la presentazione in piazza del Luogo Pio, ci sarà anche il concerto dei Five Live al Mercato Centrale. La band è composta da un gruppo di 5 performer livornesi di età compresa tra i 24 e i 29 anni: Caterina Barsotti, Carolina Longone, Valentina Nieri, Filippo Sassano, Antonio Siani. Alle ore 21:30 sul Palco della Cisterna (Fortezza Vecchia) è da non perdere anche “La leggenda del pallavolista volante“, con Andrea “Zorro” Zorzi e Beatrice Visibelli, uno spettacolo in cui lo sport incontra il teatro e si fa metafora della vita.
Ecco qua il link per consulatere il programma completo della manifestazione. Sul sito ufficiale potete seguire inoltre le indicazioni per raggiungere il quartiere.
Il quartiere de La Venezia
Il quartiere della “Venezia Nuova” è il cuore della città, il vero centro storico di Livorno. La sua costruzione iniziò nal 1629, su richiesta dei potenti mercanti cittadini che necessitavano di più ampi e comodi fondaci per il commercio. Il quartiere a vocazione puramente mercantile si popolò a breve di facoltosi mercanti i cui eleganti palazzi erano dotati, ai piani più bassi o nelle cantine, di capienti magazzini dai quali le chiatte attraversavano i canali facendo la spola tra i mercantili ormeggiati in porto. Il quartiere fu pianificato dall’architetto senese Giovanni Battista Santi.
La Venezia conserva intatto tutto il suo fascino antico ed è l’unico quartiere della città che conserva gran parte dei suoi gioielli storici ed architettonici, quali numerose chiese, ponti e palazzi, che sono usciti miracolosamente indenni dai bombardamenti e dalle devastazioni della seconda guerra mondiale.
Il nome del quartiere, “Venezia Nuova”, è dovuto ai suoi numerosi ponti ed ai suggestivi canali, che sono l’elemento che contraddistingue il quartiere labronico. In città prendono il nome di Fossi Medicei, in quanto la loro costruzione risale al tempo dei Medici per agevolare il trasporto delle merci. Per la costruzione di ponti e canali furono indispensabili tecniche e manodopera importate dalla laguna veneta. Il Granduca infatti si servì infatti delle maestranze venete per costruire i palazzi sull’acqua.
Venezia Nuova oggi
L’anima mercantile del quartiere oggi si è trasformata in vocazione turistica. Nonostante questo La Venezia ha mantenuto intatto tutto il suo antico fascino, ed ogni anno richiama l’attenzione di molti visitatori. I barconi che trasportavano le merci sono stati sostituiti dalle barche da diporto e molti dei suoi magazzini si sono trasformati in fondi commerciali che ospitano locali di tendenza dove ascoltare musica dal vivo sorseggiando il famoso Ponce alla livornese. Non mancano ovviamente i ristoranti caratteristici dove poter gustare squisiti piatti a base di pesce. Tra i piatti più famosi della tradizione c’è lo squisito Cacciucco alla livornese.
Sono assolutamente da non perdere anche le gite in battello alla scoperta di un’altra Livorno, quella vista dall’acqua e dai suoi canali. Da questa prospettiva è possibile godere l’atmosfera più autentica di questo bellissimo quartiere della città labronica.
Per maggiori informazioni su Effetto Venezia visitate anche:
Dove si trova il quartiere Venezia Nuova a Livorno
Ecco qua di seguito la mappa dello storico quartiere della città labronica. Seguite le indicazioni per raggiungerlo.
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