Sabato 1 dicembre abbiamo passato una bellissima giornata in giro per Bologna. Era da tempo che parlavamo di visitare la città felsinea, ma per un motivo o l’altro non l’avevamo mai fatto! Visto che ci stiamo avvicinando al Natale, pensavamo che Bologna sarebbe stata una meta molto interessante anche per l’ambientazione natalizia. E così è stato!
La preparazione al viaggio
La pianificazione della nostra visita è iniziata verso la metà della settimana. Abbiamo scelto di andare in macchina, visto che ancora una volta i prezzi proposti da Trenitalia erano assolutamente fuori da ogni logica. In 4 persone, 2 adulti e 2 bambine, il biglietto sarebbe stato di 56€ per tratta, quindi un totale di 112€. Considerando benzina, autostrada e parcheggio siamo arrivati a spendere circa la metà per il nostro viaggio da Firenze a Bologna.
Dopo aver selezionato le attrazioni più importanti da vedere (grazie anche alle ottime indicazioni di Bologna Welcome), e dopo aver fatto una lista dei posti più interessanti per il pranzo, abbiamo fatto un piccolo programma per la nostra giornata.
Arrivo a Bologna
Avevamo scelto di parcheggiare la macchina al Parcheggio Multipiano Riva Reno, dal quale si può raggiungere il centro della città in appena 15′ di camminata. All’uscita dal parcheggio abbiamo fatto un salto ad un mercatino rionale, il Mercato Ritrovato, dove vendevano principalmente prodotti enogastronomici locali e dove abbiamo assistito ad un’interessante laboratorio sulla preparazione dei tortellini bolognesi. Dal mercatino ci siamo diretti poi in via della Lame, che abbiamo percorso in direzione centro passando sotto i portici, arrivando fino a piazza Malpighi.
Basilica di San Francesco
La prima tappa della giornata è stata la Basilica di San Francesco. La chiesa, costruita nel XIII secolo, si affaccia sull’omonima piazza, ed è circondata da un imponente giardino dove trovano posto le Tombe dei Glossatori. La Basilica era stata ridotta in rovina durante un bombardamento nel luglio del 1943, ma nel 1949 venne restaurata e riportata al suo antico splendore.
Direzione centro!
Una volta lasciata la Basilica di San Francesco ci siamo diretti verso il centro della città passando da via Ugo Bassi. Durante il nostro percorso ci siamo fermati al Mercato delle Erbe, all’interno del quale nel 1910 presero posto le “treccole“, tipiche bancarelle di generi alimentari, che dal 2014 sono affiancate da negozi, ristoranti, enoteche e punti di incontro.
Abbiamo proseguito la nostra passeggiata fino ad arrivare in piazza del Nettuno, al centro della quale si trova l’omonima fontana del XVI secolo al centro della quale c’è una statua in bronzo di Nettuno circondato dalle sirene.
Biblioteca Salaborsa
In piazza del Nettuno c’è l’ingresso della Biblioteca Salaborsa, una biblioteca stupenda, che trova spazio all’interno di una bellissima location storica. Vale la pena entrarci anche solo per farci un giro! La sala principale della biblioteca è la Piazza coperta, dotata di un pavimento in vetro sotto il quale si possono ammirare gli antichi scavi archeologici che permettono di rivivere secoli di storia delle varie civiltà.
Piazza Maggiore
Adiacente a piazza del Nettuno, c’è piazza Maggiore, la piazza principale di Bologna, sulla quale si affacciano splendidi edifici medievali e rinascimentali, e dove si esibiscono ogni giorno gli artisti di strada. Noi abbiamo visto esibirsi anche Gaston, uno dei partecipanti alle selezioni di X Factor 2018!
Basilica di San Petronio
Su piazza Maggiore si affaccia la splendida Basilica di San Petronio, che colpisce subito l’occhio per la sua facciata incompiuta in mattoni e marmo. La basilica, la cui costruzione iniziò nel XIV secolo, è dotata di 22 cappelle laterali e di una bellissima terrazza panoramica dalla quale si può godere di una sputenda vista del centro storico di Bologna. Purtroppo nell’orario in cui l’abbiamo visitata, la terrazza era chiusa (la salita, in ascensore, ha un costo di 3€). Sarà per la prossima volta!
Il pranzo da Zerocinquantino
Uno dei locali che avevo selezionato prima della partenza per il pranzo era Zerocinquantino. Mi avevano attirato le foto dei taglieri e le ottime recensioni, ed infatti non siamo rimasti delusi! Abbiamo mangiato le mitiche tigelle bolognesi in vari gusti e poi ci siamo fatti portare un bel tagliere misto di formaggi ed affettati con mortadella e culaccia. Veramente un ottimo pranzo! Il locale si trova nel cuore di Bologna, in via Pescherie Vecchie, a due passi dal famoso Mercato di Mezzo.
La Torre degli Asinelli
Nella nostra prima visita bolognese non potevamo farci scappare la Torre degli Asinelli. Abbiamo comprato i biglietti online, prenotando l’ingresso delle 17:00. Se comprate i biglietti online potete resentarvi all’ingresso direttamente con lo smartphone senza doverli stampare!
La Torre degli Asinelli e l’adiacente Torre della Griselda si trovano nel punto di ingresso in città dell’antica via Emilia e sono un simbolo comunemente riconosciuto della città di Bologna.
Prima di salire sulla torre avevamo fatto un bel giro del centro storico di Bologna, passeggiando sotto i bellissimi portici ed entrando di tanto in tanto nei bellissimi negozi della città, che in questo periodo sono addobbati per le feste!
L’omaggio di Bologna a Lucio Dalla
Quest’anno Bologna, città che ha dato i natali a Lucio Dalla, ha deciso di omaggiare il cantautore scomparso nel 2012 addobbando la centralissima via D’Azeglio con delle luminarie molto particolari: nella la strada in cui viveva Lucio Dalla infatti sono state installe delle bellissime luminarie che riportano i versi della canzone “L’anno che verrà“. L’effetto era veramente molto suggestivo, anche perché grazie ad una serie di altoparlanti le luci erano accompagnate dalle note e dalle parole di alcune delle più belle canzoni di Lucio Dalla.
Mercatino di Natale francese
Prima di far ritorno al parcheggio abbiamo visitato il Villaggio di Natale Francese, che si trova su piazza Minghetti. Nel mercatino natalizio, che resterà aperto fino al 23 dicembre 2018, è possibile visitare gli spendidi chalet in legno, che propongono ai visitatori degli ottimi prodotti gastronomici regionali francesi ed articoli di artigianato. Vista la temperatura non proprio mite, noi abbiamo sfruttato questa tappa per gustarci un’ottima cioccolata calda!
Qualche altra foto della nostra giornata:
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