Nel cuore del Montefeltro e della Valmarecchia, in provincia di Rimini, sorge il bellissimo borgo medievale di San Leo.
Inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia, il piccolo paese di San Leo è una vera “chicca“. Il paese, che si trova in provincia di Rimini, a due passi da San Marino, è uno dei luoghi più affascinanti dell’intera regione e deve la sua fama anche alla fortezza che si trova sulla cima di uno sperone roccioso posto a 600 metri di altezza sul livello del mare.
Scopriamo insieme qualcosa di più si questo affascinante borgo medievale.
San Leo
Tra le colline romagnole capita spesso di incontrare degli splendidi borghi medievali. Uno dei più belli e caratteristici è sicuramente San Leo, la cui sagoma si riconosce da lontano grazie all’imponente masso roccioso che ospita sulla sua vetta un’antica fortezza medievale. Lo strategico Forte, staccato dal resto del paese, risale al VI secolo, precisamente al periodo delle guerre tra i Bizantini e i Goti.
Per accedere al centro storico del paese bisogna attraversare una strada scavata nella roccia, che è l’unica via d’accesso al paese che porta fino a Piazza Dante, l’unica piazza di San Leo. Al centro della piazza si trova la fontana classica, un punto di riferimento sia per gli abitanti del borgo che per i turisti. La fontana si trova nel luogo in cui anticamente si trovava l’albero della comunità o Olmo di San Francesco. Su Piazza Dante si affacciano anche Palazzo della Rovere (a sinistra) e Palazzo Nardini (a destra).
La pieve
Il fulcro del borgo medievale è la Pieve di San Leo, la più antica chiesa del paese, che è anche l’edificio più antico del borgo. La pieve, che raccoglie intorno a sé il nucleo della città medievale, venne costruita in epoca carolingia e successivamente è stata rimodernata in età romanica (l’ultima ricostruzione risale all’XI secolo). L’edificio è un vero e proprio capolavoro artistico, edificato in muratura di arenaria, calcare e pietre.
Il Palazzo Mediceo
In Piazza Dante si affaccia anche il Palazzo Mediceo. L’edificio rinascimentale venne edificato nel 1517 ed il 1523 per conto dell Repubblica Fiorentina (sulla facciata si può vedere il Giglio, lo stemma della città di Firenze) per ospitare il Governatore di San Leo e del Montefeltro. Oggi al suo interno si trova il Museo di Arte Sacra che conserva opere, dipinti e oggetti del corredo liturgico, provenienti dal territorio di San Leo, risalenti al periodo tra l’VIII e il XIII secolo.
La Torre Campanaria
La Torre Campanaria (o Torre Civica) sorge sulla cima del “Monte della Guardia”, su di un affioramento roccioso. Si tratta di un grande esempio di stile romanico che all’esterno si presenta quadrata, ma che ingloba una costruzione a pianta circolare di origini più antiche.
La fortezza
A poca distanza dall’abitato, su uno sperone di roccia che si innalza verso il cielo, si trova la fortezza. Il primitivo nucleo di epoca altomedioevale venne ampliato tra XIII e XIV secolo. Trasformato oggi in sede museale, il Forte è innanzitutto un’importante testimonianza di architettura militare.
San Francesco e Dante
A San Leo sono stati ospiti anche San Francesco D’Assisi e Dante Alighieri. Il sommo poeta cita il borgo medievale anche nella Divina Commedia, precisamente nel IV canto del Purgatorio.
Curiosità
Nel 2006 a San Leo c’è stato un referendum popolare con il quale gli abitanti del borgo hanno chiesto (ed ottenuto) di staccarsi dalle Marche per passare all’Emilia-Romagna, precisamente alla provincia di Rimini.
Il nome originale del borgo era Montefeltro, dal latino Mons Feretri.
Dove si trova San Leo
Ecco qua di seguito le indicazioni stradali di Google Maps da seguire per raggiungere il borgo medievale di San Leo. Il piccolo paese, che conta circa 3.000 abitanti, si trova a 35 chilometri di distanza da Rimini.
