Anche stando a casa, con Google Arts & Culture è possibile andare in giro per il mondo a visitare virtualmente mostre, collezioni e luoghi d’interesse storico. In pratica è un museo digitale dove si può trovare veramente di tutto.
Google Arts & Culture ci viene in soccorso in questo periodo in cui il Coronavirus ci costringe a stare a casa. L’abbiamo etto più volte che non possiamo viaggiare fisicamente, ma possiamo comunque farlo con la mente e virtualmente. L< tecnologia in questo caso ci da una grossa mano. In particolar modo gli appassionati d’arte possono sfruttare la piattaforma lanciata da BigG.
Scopriamo insieme qualcosa di più!
Google Arts & Culture
Lo sapete che stando comodamente in casa è possibile passeggiare fra i corridoi del MoMa di New York, nelle Gallerie degli Uffizi a Firenze ed al Van Gogh Museum di Amsterdam? E se avete voglia di viaggiare ancora potete andare ad ammirare il Taj Mahal, la Reggia di Versailles, le mitiche Piramidi di Giza ed anche il Colosseo.
Il progetto è stato lanciato da Google nel 2011 ed è nato come una raccolta online di immagini in alta risoluzione di opere d’arte. E’ un metodo poco convenzionale per andare in giro per il mondo, ma oggi più che mai sta riscontrando un grandissimo successo.
La tecnologia di Google Art Camera, molto simile a quella di Google Street View, ha catturato e digitalizzato immagini ad altissima risoluzione (dai 7 ai 12 miliardi di pixel) di collezioni artistiche di tutto il mondo. Google Art Camera scatta centinaia di foto a un dipinto e poi le unisce.
Iscrizione alla piattaforma
Ci sono due modi per iscriversi a Google Arts & Culture. Ci si può registrare come utenti semplici, e per questo basta avere un account Google, oppure come istituzioni culturali.
Musei, fondazioni, organizzazioni e teatri possono ottenere un proprio spazio all’interno di Google Arts & Culture. In questo modo hanno la possibilità di mostrare online i loro contenuti di qualità, ottenendo al tempo stesso anche un’ottima visibilità.
La navigazione all’interno della piattaforma è semplice ed intuitiva. Se avete voglia di dare un’occhiata ecco qua il link del sito di BigG.
