Apr 032020
La Quercia delle streghe e le sue leggende

La Quercia delle streghe

In un piccolo angolo di Toscana, nel parco di Villa Carrara, si può ammirare una quercia di dimensioni quasi irreali chiamata “Quercia delle streghe” o “Farnia delle streghe“.

Se siete di passaggio dalle parti di Lucca, vi consigliamo di dedicare qualche ora del vostro tempo per una breve visita al parco di Villa Carrara a Gragnano, frazione di Capannori. In questo piccolo angolo di Toscana potrete ammirare una quercia di dimensioni quasi irreali chiamata “Quercia delle streghe” o “Farnia delle streghe“.

Menzionata tra gli alberi più famosi d’Italia, la Quercia delle streghe è sotto la tutela della Sovrintendenza ai Beni Culturali. Indicativamente dovrebbe avere sui 600 anni, e l’albero ha misure veramente incredibili: il tronco misura oltre quattro metri di circonferenza, si estende verso il cielo per un’altezza di oltre 15 metri (c’è chi dice anche 25 metri) e possiede una chioma che ha un diametro di oltre 40 metri.

Questa meravigliosa quercia ha alcune particolarità non da poco:

  • E’ riconosciuto come albero monumentale d’Italia;
  • La sua chioma ha la strana tendenza ad espandersi in direzione parallela al terreno e non in altezza, cosa non comune in questa specie;
  • Date le sue dimensioni, compare nelle mappe Nato come punto trigonometrico militare;
  • E’ oggetto di due curiose leggende;

E’ proprio delle leggende che vi vogliamo parlare! Siete pronti a scoprirle insieme a noi?

La Quercia delle streghe e le sue leggende

Nella prima leggenda si narra che la chioma della quercia fosse il punto di ritrovo delle streghe. Per poter danzare e fare i loro riti satanici, le streghe hanno causato questo sviluppo dei rami in senso orizzontale invece che verticale, rendendoli così molto ampi e piatti. E’ per questo motivo che questo enorme alberto viene comunemente chiamato “Quercia delle streghe“.

La seconda leggenda viene invece collegata al burattino di legno più famoso al mondo, il nostro “Pinocchio“. Si racconta che il Gatto e la Volpe, per derubarlo, convinsero Pinocchio a sotterrare i suoi zecchini sotto terra durante il cammino per il Paese dei Balocchi, con la promessa di ritrovarne molti di più. Per questo l’albero è chiamato anche “Quercia di Pinocchio“.

La Quercia delle streghe
La Quercia delle streghe

Ecco come Collodi narra questa parte di racconto:

“Eccoci giunti; — disse la Volpe al burattino — Ora chinati giù a terra, scava con le mani una piccola buca nel campo, e mettici dentro le monete d’oro. Pinocchio obbedì. Scavò la buca, ci pose le quattro monete d’oro che gli erano rimaste: e dopo ricoprì la buca con un po’ di terra. Ora poi — disse la Volpe — vai alla gora qui vicina, prendi una secchia d’acqua e annaffia il terreno dove hai seminato. Pinocchio andò alla gora, e perché non aveva lì per lì una secchia, si levò di piedi una ciabatta e, riempitala d’acqua, annaffiò la terra che copriva la buca. Poi domandò: C’è altro da fare? Nient’altro; — rispose la Volpe — Ora possiamo andar via. Tu poi ritorna qui fra una ventina di minuti, e troverai l’arboscello già spuntato dal suolo e coi rami tutti carichi di monete.”

Sempre riguardo a Pinocchio, si pensa che, nella mente di Carlo Collodi (l’autore del famoso romanzo), il Paese dei Balocchi fosse una rappresentazione del Settembre Lucchese, mese in cui la vicina città toscana si animava con fiere e numerose iniziative; in quest’ottica, l’albero si troverebbe esattamente lungo il percorso che collega il vicino paese di Collodi a Lucca.

La Quercia delle streghe

Al momento la quercia gode di buona salute anche se, considerati gli anni, ne ha passate molte. Nei primi anni del secolo scorso, dei vandali spezzarono alcuni rami per la semplice voglia di salire sull’albero. Durante la seconda guerra mondiale, la quercia fu individuata dagli occupatori nazisti come legna da ardere, ma poi fortunatamente il progetto di abbattere l’albero monumentale sfumò grazie alla mobilitazione degli abitanti del paese, per i quali l’albero è sempre stato un gran punto di riferimento. Negli anni Sessanta poi, la Quercia delle streghe venne colpita da un fulmine che gli causò molti danni. Negli ultimi anni ha subito danneggiamenti delle radici per colpa dei tanti turisti che hanno calpestato il terreno intorno alla pianta ed è stata colonizzata da insetti infestanti che nidificano all’interno del tronco.

La Quercia delle streghe
La Quercia delle streghe

Dove si trova e come raggiungerla

Questo albero monumentale si trova nel comune di Capannori, a metà strada tra Lucca e Pescia. Ecco qua di seguito le indicazioni stradali di Google Maps da seguire per raggiungere la Quercia delle streghe. Impostate le coordinate GPS sul vostro smartphone per giungere facilmente a destinazione.


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