State pensando di organizzare una gita in Belgio? Ecco le 5 tappe imperdibili!
In Europa ci sono moltissimi Paesi che, a torto, vengono sottovalutati quando si parla di viaggi e vacanze. Spagna, Francia, Inghilterra, Portogallo e Italia si confermano ogni anno come le mete più gettonate del turismo interno e di quello extraeuropeo. Ma nel Vecchio Continente c’è molto di più da scoprire e conoscere. Ad esempio il Belgio, vera e propria perla che potrebbe regalare enormi soddisfazioni fin dalla prima visita. Oggi parleremo proprio di questo e andremo a scoprire 5 luoghi assolutamente da visitare al di là delle pur belle Bruxelles, Liegi e Anversa. Sono fuori dalle rotte principali ma una volta visti potrebbero rubarci il cuore.
Kokke
Vicinissima alla città di Bruges, ad esempio, c’è un’altra piccola perla tutta da scoprire. Stiamo parlando di Knokke, cittadina che ospita uno dei casino più belli del Vecchio Continente, spiagge da sogno e alcuni luoghi di grande interesse storico. Spicca in tal senso il For Freedom Museum, dedicato alla Seconda Guerra Mondiale e all’impatto che ha avuto sul territorio.
Knokke è anche la meta ideale per gli amanti del cicloturismo dal momento che si visita facilmente in bici o a piedi e che ha dalla sua più di 10 km di litorale sabbioso perfetti da ammirare in primavera.
Dinant
Per gli appassionati di trekking, invece, la tappa obbligata è la suggestiva Dinant, piccolo paesino nel cuore della Vallonia. Qui è nato anche Alexander Sax, l’inventore del Sassofono. Detta “la perla della Mosa”, Dinant è un vero paradiso per le attività all’aria aperta (è possibile fare escursioni e visite guidate in kayak, in bici e a piedi) e i suoi dintorni sono ricchi di castelli, montagne e grotte naturali tra le più belle d’Europa.
Foresta di Hallerbos
Altro luogo che merita assolutamente una visita, soprattutto in questo periodo dell’anno è la Foresta di Hallerbos, a circa 40 minuti di auto da Bruxelles. Se avete sempre sognato le foreste incantate dei film, la pace e il rumore degli animali che si muovono liberi nel loro habitat, Hallerbos è il posto che fa per voi. Ma oltre a ospitare moltissime specie, questa foresta ha una caratteristica che la rende unica: la fioritura di una specie particolare di fiori che colora tutto il sottobosco di un incantevole blu con sfumature viola. Da vedere almeno una volta nella vita.
Bruges
Parlavamo in precedenza di Knokke e se decidiamo di visitarla non possiamo esimerci da una giornata a spasso tra i canali di Bruges. Bruges è molto probabilmente una delle città più suggestive e romantiche d’Europa con i suoi canali (non per niente è stata ribattezzata la “Venezia del Nord Europa”), i suoi 4 mulini ancora attivi che ricordano quelli di Amsterdam e l’atmosfera calma e rilassata. Tutti da vedere il centro storico, ricco di monumenti di altissimo interesse, e il Belfort, torre del 1200 dalla cui cima è possibile ammirare tutta la città. Ottime notizie anche per i più golosi: a Bruges ci sono infatti il museo del cioccolato e quello delle patatine fritte.
Durbury
Quinta tappa di questo nostro viaggio in Belgio quella che molti definiscono “la città più piccola del mondo”. Stiamo parlando di Durbury, ridente località vicinissima al confine col Lussemburgo. Durbury conta ufficialmente appena 400 abitanti, anche se in realtà ce ne sono circa 10mila sparsi sul territorio comunale ed è stata insignita del titolo di “destinazione turistica europea d’eccellenza”. Il motivo è facile da intuire. Nata sulle sponde dell’Ourthe alle falde della parete rocciosa della Falize è famosa per gli scorci memorabili sulle stradine medievali e sul Castello des Comptes d’Ursel. Un luogo perfetto per chi ama i piccoli borghi antichi e la destinazione ideale per chi cerca il contatto con la natura. Oltre al fiume Ourthe merita una visita anche lo splendido Parc des Toplaires: più di 250 ettari di splendido bosco con cespugli tagliati artisticamente, fiori e animali che si muovono in libertà.
