Ago 022018

Barcellona: le 5 cose da non perdere nella città catalana

Barcellona: le 5 cose da non perdere nella città catalana

Sagrada Familia

Oggi andiamo alla scoperta di Barcellona, un città splendida, che noi abbiamo avuto il piacere di visitare nel 2013. La capitale della Catalogna è la località spagnola più visitata dai turisti, ai quali offre la possibilità di ammirare tante bellezze diverse condensate nella stessa città. Ognuno a Barcellona si sente come a casa propria, sia visitando le architetture di Gaudì, il vero simbolo della città, oppure passeggiando sulle Ramblas, al Montjuic e nel quartiere di Barceloneta. Non mancano ovviamente le possibilità per visitare i numerosi musei e per assaggiare i piatti tipici della cultura gastronomica locale come tapas e paella.

Elencare tutte le bellezze di Barcellona richiederebbe un articolo lunghissimo. Ne abbiamo scelte cinque che secondo noi sono le più rappresentative.

Casa Batllò e Casa Milà (la Pedrera), le case di Gaudì

Queste due case rappresentano tutta l’arte e l’inventiva del sensazionale artista spagnolo che con le sue opere cambiò radicalmente il mondo artistico della sua epoca. Si trovano a poca distanza tra loro, circa 500 metri, e camminando lungo il Passeig de Gracia ci vogliono 10 minuti per andare dall’una all’altra.

Casa Batllò, che dal 2005 è stata introdotta dall’Unesco nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, è caratterizzata da una facciata singolare in pietra arenaria nella quale spiccano le colonne che assomigliano a zampe di elefante e che sono rivestite in ceramica. Tutte le linee sono ondulate, per rappresentare al meglio la “natura” che non ha linee rette. Sempre sulla facciata anteriore ci sono dei balconi dalla forma bizzarra che assomigliano a delle maschere teatrali. All’interno, nei vari piani dell’edificio, si trovano l’appartamento padronale ed altri più piccoli che venivano ceduti in locazione. Anche qui la caratteristica principale è la totale assenza di spigoli e linee rette. Il cortile centrale di Casa Batllò venne fatto rivestire da Gaudì con ceramiche di diverse sfumature di azzurro, con alla sommità un grande lucernario.

Pochi anni dopo Gaudì si dedicò alla costruzione di Casa Milà, un edificio che si caratterizza per le tre facciate distinte. La prima si affaccia sul Passeig de Gracia, la seconda su Carrer de Provenza e la terza serve da raccordo tra le altre due. Le facciate sono realizzate in pietra grezza e sembrano dare vita ad una superficie che nel corso degli anni è stata plasmata dalle onde del mare. All’interno ci sono due cortili, uno di forma circolare e l’altro di forma ovale, che servono anche a favorire l’areazione e l’illuminazione dei vari piani. Un’altra straordinaria caratteristica di Casa Milà è il tetto, una vera e propria opera d’arte nella quale trovano spazio 30 camini: ci sono ciminiere isolate ed altre ragruppate, alcune sono coronate ed altre elicoidali. Ogni camino ha le sue caratteristiche singolari e diventa un elemento decorativo essenziale di questa casa spettacolare.

Casa Milà
Casa Milà

La Sagrada Familia, il simbolo di Barcellona

Definire la Sagrada Familia semplicemente una chiesa è certamente riduttivo. Situata nel quadrato contornato da Carrer del Provenca, Carrer de Mallorca, Carrerde la Marina e Carrer de Sardenya, la basilica progettata dal genio visionario di Gaudí si erge in tutta la sua maestosità. La sua costruzione iniziò nel 1882 ed oggi va ancora avanti (il completamento è previsto per il 2026). Gaudí subentrò come progettista dell’opera l’anno successivo per poi seguire i lavori di costruzione fino al 1926, anno della sua scomparsa.

In molte parti della basilica si notano stili diversi rispetto a quelli originali di gran parte dell’opera, principalmente dovuti alla difficoltà, per gli architetti moderni, di seguire i disegni “molto particolari” di Gaudì. Recentemente è stata installata a 30 metri di altezza la “croce gloriosa“, una croce bianca realizzata in granito, con tre angeli adoranti.

Una particolarità della Sagrada Familia sono le 18 torri affusolate che si innalzano verso il cielo, ed ovviamente anche le tre facciate, quella della Natività, quella della Passione e quella della Gloria. All’interno della basilica è possibile ammirare il magnifico organo a canne che si trova nell’abside.

Sagrada Familia
Sagrada Familia

La Rambla e il mercato della Bouqeria

La Rambla è senza dubbio una delle vie più famose, non solo della Spagna, ma del mondo. Passeggiando lungo questo stupendo viale alberato è possibile ammirare la varietà di negozi, bar e ristoranti, respirando il carattere cosmopolita e stravagante a cui nessun viaggiatore può resistere! Ogni giorno lungo la Rambla si possono seguire le esibizioni di numerosi artisti di strada. Non mancano le occasioni per fare shopping e per concedersi una colazione o un pranzo veloce a base di tapas.

Lungo la Rambla troviamo il mercato della Boqueria, la cui struttura così come la vediamo oggi fu inaugurata nel 1840. Le sue origini sono molto più antiche e molto probabilnente qui si tenevano vendite di carne e pesce in modo saltuario già attorno al 1200. Oggi la Boqueria è un mercato che offre a residenti e turisti ingredienti di grande qualità, esposti anche in maniera molto attrattiva. Sui banchi del mercato fanno bella mostra frutta e verdura, comprese le frizzanti macedonie multicolore, carni rosse, pollame, funghi, pesce e l’immancabile Jamon Serrano. Un giro tra le varie bancarelle darà prima gioia agli occhi e dopo la scelta al palato.

Mercato della Boqueria a Barcellona
Mercato della Boqueria a Barcellona

Barceloneta e la Cattedrale del Mare

La Barceloneta, che una volta era il quartiere dei marinai, oggi si presenta ai turisti che la visitano come un mix di case colorate che si affacciano sulle vecchie stradine del quartiere, con i panni stesi che penzolano ad asciugare in ogni balcone. Ristorantini di pesce, locali e bar fanno capolino in ogni vicolo del quartiere, che si affaccia su una spiaggia sabbiosa molto frequentata. A Barceloneta si può visitare il Museo della storia della Catalogna e nelle vicinanze la Cattedrale del Mare.

Eretta secondo lo stile gotico catalano nel XIV secolo, la Cattedrale del Mare si caratterizza per l’aspetto massiccio e compatto. La cattedrale ha tre facciate e due torri ottagonali, ed al suo interno ci sono una grande luminosità e soprattutto un’acustica perfetta, per cui vi si tengono molti concerti.

Montjuic, il Pueblo Espanol e le Fontane Magiche

Il Montjuic è la collina che domina la città di Barcellona, situata su un promontorio di 173 metri d’altezza. Per salire in cima alla collina c’è una teleferica che parte dal porto e dalla quale si può ammirare dall’alto la statua di Cristoforo Colombo. Sulle sue strade si correva in passato il Gran Premio di Spagna con le vetture di Formula Uno. Nel 1992 è stato il teatro di molte gare delle Olimpiadi, sia nello stadio Olimpico che nel Palau Saint Jordi.

A Montjuic si trova il Pueblo Espanol, un vero e proprio museo all’aria aperta. La sua costruzione risale al 1929, anno in cui Barcellona ospitò l’Esposizione Universale. Il Pueblo Espanol è la ricostruzione di un piccolo paesino medievale e si caratterizza per la presenza di tanti negozi di artigiani, ristoranti ed ha una piazza dove si tengono dei concerti dal vivo.

Sul Montjuic si può visitare anche il MNAC, Museo Nazionale dell’arte della Catalogna, un giardino botanico con moltissime specie vegetali. Non perdetevi lo stupendo spettacolo di giochi d’acqua, luci, musica e colori delle Fontane Magiche, che si trovano in Piazza di Spagna, proprio all’inizio della strada che porta in alto fino al Castello.

Fontane Magiche
Fontane Magiche di giorno

Reader Comments

  1. Barcellona è una citta splendida, cosmopolita e il sole non manca mai! Un altro barrio molto tipico che non deve mancare è quello di Gracia che anche se è in città sembra un piccolo pueblo con tapas bar, ristoranti e tanta vita notturna!

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