Ago 312018
Il Lago di Carezza, una delle meraviglie dell’Alto Adige

Il Lago di Carezza è una delle tante meraviglie che si possono visitare nell’Alto Adige. Si trova nel comune di Nova Levante, a circa 25 chilometri di distanza da Bolzano. Oltre che per la sua straordinaria bellezza, il lago è famoso anche per un’antica leggenda.

La Leggenda

La leggenda altoatesina narra che tanti anni fa nelle profondità del Lago di Carezza (conosciuto anche con il nome di lago dell’Arcobaleno) viveva la bellissima ninfa Ondina, che con il suo canto ammaliava tutti coloro che passavano di li. Un giorno lo stregone Masarè, che viveva sul monte Latemar, si trovò a transitare da quel lago e sentendola cantare se ne innamorò perdutamente. La ninfa purtroppo, non ricambiando il sentimento, si rigettò immediatamente nelle acque del lago. Non riuscendo a rinunciare a Ondina, Masarè decise di chiedere aiuto alla strega Langwerda, che gli suggerì di vestirsi da venditore di gioielli e creare tra le montagne del Catinaccio e del Latemar (che si specchiano nelle acque del lago) un arcobaleno pieno di gioielli e preziose gemme colorate, per far avvicinare la ninfa e convincerla ad andare con lui.

La troppa furia però fece commettere un errore allo stregone. Riuscì a costruire il più bell’arcobaleno del mondo, ma si scordò di travestirsi. All’inizio la ninfa rimase incantata a vedere una meraviglia del genere, ma quando vide lo stregone, si tuffò nuovamente nel lago, senza mai più farsi vedere da nessuno. Masarè rimase talmente deluso e arrabbiato, che prese l’arcobaleno, lo fece a pezzi, e lo gettò nel lago. E’ per questo che il lago di Carezza, ancora oggi, mostra i magnifici colori dell’arcobaleno.

In ricordo della leggenda, è stata posta in fondo al lago una statua in bronzo della ninfa Ondina. Quando le acque si abbassano la si può veder affiorare, ma facendo particolare attenzione è visibile tutto l’anno, grazie alla meravigliosa trasparenza delle acque.

Lago di Carezza
Lago di Carezza

Il Lago

Il lago alpino di Carezza si trova nell’Alta Val d’Ega, in Alto Adige, a circa 1530 metri di altezza, circondato da meravigliosi alberi. Con 300 metri di lunghezza, 130 di larghezza ed una profondità massima di 22 metri, è famoso per i suoi splendidi colori, ed è tra le mete classiche e più gettonate del Trentino Alto Adige.

La sua estensione e profondità varia a secondo della stagione e delle condizioni meteorologiche. Il lago, che non ha immissari visibili, viene nutrito da sorgenti sotterranee che portano le acque dalla cima del Latemar. Normalmente il livello più alto dell’acqua si raggiunge in primavera con lo scioglimento delle nevi, mentre quello più basso in ottobre, mentre in inverno solitamente la sua superficie si ghiaccia. La temperatura massima dell’acqua si registrata nel mese di agosto (siamo sui 13 °C), mentre durante il resto dell’anno le temperature variano dai 7 °C ai 9 ºC.



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Il Lago di Carezza è molto apprezzato dai sommozzatori, che amano far riprese subacquee sotto lo strato di ghiaccio.

Le rive del lago sono circondate da una staccionata, perché può essere molto pericoloso avvicinarsi. Tutto il perimetro è comunque percorribile per una rilassante camminata. La sera e la mattina presto sono i momenti più propizi per godere della bellezza di questo posto.

Lago di Carezza
Lago di Carezza

Come arrivarci

L’auto è il modo migliore per arrivare al lago, che dista soli 25 km da Bolzano. Per raggiungerlo partendo dal capoluogo del Trentino-Alto Adige bisogna percorrere la statale 241 fino che arriva direttamente al lago, costeggiandone la riva settentrionale.

Nell’area adiacente al lago c’è il Centro Visitatori, dotato di un grande parcheggio a pagamento, con negozi e un bar.

Per accedere al Lago di Carezza bisogna seguire le indicazioni ed attraversare un sottopassaggio pedonale, all’imbocco del quale è stato creato uno spazio dedicato alla mitologia.

Ecco qua di seguito la mappa con le indicazioni per raggiungere il lago.


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